cerchiamo pioppeti
da coltivare e gestire

Il ciclo del pioppo

Impianto

Ogni anno piantiamo 15.000 nuove pioppelle certificate e provenienti da coltivatori selezionati.

4 anni

Le lavorazioni principali come la potatura e la concimazione delle piante si svolgono nei primi anni di impianto, fino a 4 anni d'età. Le piante a questo punto hanno raggiunto un'altezza media di 12 metri. 
Negli anni successivi fino a fine ciclo accudiamo le piante sorvegliandole e rispettandole intervenendo solo al bisogno.

Abbattimento

Dopo 10 anni le piante hanno raggiunto la loro ideale maturazione, con un’altezza media di 25 metri e una circonferenza media di 115 centimetri.

Tronchi

I tronchi delle piante abbattute sono destinati alla sfogliatura e alla trasformazione in pannelli di compensato Panguaneta, che a loro volta daranno vita a nuovi prodotti nei settori di arredamento, edilizia, automotive, nautica, veicoli ricreazionali, arredamento e design, fai-da-te, etc.

Compensato, sottoprodotti e fine-vita

La parte del tronco utile per la sfogliatura e la produzione di compensato è circa il 60% della pianta, il resto è rappresentato da ramaglie e cippato che vengono utilizzati o per la produzione di carta o per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
I residui di lavorazione della pianta, inoltre, come il tondello vengono utilizzati dai produttori di imballaggi. Della pianta di pioppo nulla viene sprecato e il prodotto di nicchia del pioppo, il compensato, ha un fine vita molto longevo che si quantifica in almeno 50 anni, trasformandosi in altri pannelli come ad esempio il truciolare, l’MDF o l’OSB per poi, come ultimo stadio, essere valorizzato come combustibile non fossile.

Carbon sink - l'immagazzinamento di CO2

Grazie alla sostituzione continua delle piante abbattute con nuovi esemplari, ogni anno l'Azienda Agricola assorbe dall'atmosfera circa 12.000 tonnellate di CO2, che corrisponde ad un immagazzinamento totale netto di CO2 per l'intero ciclo di 120.000 tonnellate, che compensa parzialmente le emissioni derivanti da attività umane (riscaldamento civile, traffico stradale, attività produttive...) della comunità locale. Inoltre, questa importantissima funzione non termina quando le piante vengono abbattute: l'immagazzinamento della CO2 continua durante tutta la vita dei pannelli di compensato e nei prodotti finali in cui vengono trasformati.

Ci impegniamo per una gestione
sostenibile dei pioppeti
» Certificazione FSC

Questa piantagione di pioppi è gestita
secondo i principi di gestione forestale responsabile
definiti dal Forest Stewardship Council®